Notiziario Tecnico 10-14
Notiziario Tecnico 10-14
Notiziario Tecnico 10-14
Pubblicata la nuova UNI 9795:2013!
Il 10 ottobre scorso è stata pubblicata la nuova norma UNI 9795 sui sistemi di rivelazione e segnalazione di allarme incendio. Questa norma, abbinata alla UNI 11224:2011 sul controllo iniziale e la manutenzione dei sistemi di rivelazione incendi; completa e aggiorna l’intero spettro di servizi riguardanti la rivelazione incendi: la progettazione e l’installazione (UNI 9795); il controllo iniziale e periodico, la sorveglianza; la manutenzione e la verifica generale dei sistemi (UNI 11224). Molto importante è il coordinamento di queste due norme con le funzioni e i componenti fondamentali di un sistema di rivelazione e allarme incendio descritti nella norma EN 54-1:2001; che entra a pieno titolo nella nuova UNI 9795. La nuova norma di sistema contribuisce inoltre a risolvere le lacune mostrate dalla versione 2010; consentendo una progettazione più razionale delle due principali tecnologie di rivelazione (puntiforme di calore e di fumo).
Quali novità?
Molto rilevanti le novità relative al posizionamento dei rivelatori di calore e fumo nei locali con soffitti dotati di elementi sporgenti (travi, tipicamente); attraverso la definizione di nuovi criteri di calcolo che consentono di ottimizzare il numero di rivelatori sia nei soffitti con travi parallele che intersecanti. Un elemento molto atteso dai progettisti del settore.
Altra significativa novità riguarda i rivelatori installati sotto i pavimenti sopraelevati e sopra i controsoffitti non ventilati (di altezza inferiore ad un metro);: in cui viene stabilito un raggio di copertura (3 m per i rivelatori di calore, 4.5 m per i rivelatori di fumo) del tutto assente nella versione precedente della norma. Saliente è poi l’introduzione di due valori di raggio di copertura per i rivelatori di fumo nei sottopavimenti e i controsoffitti con elevata circolazione d’aria, che sostituisce il precedente criterio dei coefficienti maggiorativi. Molto importante è, infine, la riscrittura dei paragrafi sui rivelatori lineari di fumo e sui cavi di connessione, nonché le precisazioni sulla progettazione dei sistemi di rivelazione di fumi ad aspirazione e campionamento.
Come cambiano le regole sui cavi antincendio:
Notiziario Tecnico 10-14
Come cambiano le regole sui cavi antincendio:
- Suddivisi i cavi per le apparecchiature con tensione di esercizio inferiore e superiore a 100 V
- Introdotto il cavo CEI 20-105, specifico per la rivelazione incendi (Uo/U<100 V)
- Il nuovo cavo permette la posa con cavi di energia con tensione di esercizio sino a 400 V
- Introdotti i cavi per i sistemi di evacuazione vocale
- Mantenuto il requisito della minima resistenza al fuoco pari a 30 minuti
- Richiesta la verifica dei parametri trasmissivi dei cavi con i dispositivi impiegati